lunedì 15 ottobre 2012

Corso di Lingua Italiana

Lo Sportello sta attivando un corso di lingua italiana, finalizzato alla certificazione CILS, utile per il permesso di soggiorno.
La CILS è un titolo di studio culturale rilasciato dal Centro CILS dell’Università per Stranieri di Siena riconosciuto dallo Stato italiano,  necessario agli stranieri che desiderano dimostrare la propria conoscenza della lingua per motivi lavorativi o di studio.

Per legge è diventato obbligatorio conseguire una certificazione della lingua italiana al fine di ottenere il permesso di soggiorno.
L’esame CILS livello  A2 è un documento riconosciuto dal Governo Italiano,Studioitalia attiverà un corso dedicato a tutti coloro che vorranno sostenere l’esame CILS A2 ai fini del conseguimento del permesso di soggiorno.

Per ottenere il certificato su uno dei sei livelli devi superare un esame composto da prove di ascolto, di comprensione e di produzione scritta e orale.
Tutte le prove sono prodotte e valutate presso il Centro Certificazione dell'Università per Stranieri di Siena sulla base dei parametri europei fissati nei documenti del Consiglio d'Europa.
Per ottenere la Certificazione CILS devi raggiungere un punteggio minimo in tutte le prove d'esame.

Il corso prevede un costo di iscrizione di 120,00 € comprensivo della quota di iscrizione all'esame (di 65.00 €).
Prima dell'esame sono previste tre prove di simulazione, presso l'ente accreditato l'Associazione "Senza Frontiere" di Sammichele di Bari. 



IL CORSO E' INIZIATO DAL 6 NOVEMBRE 2012 E SEGUE QUESTI ORARI:

MARTEDI' DALLE 15.30 ALLE 17.30
GIOVEDI' DALLE 10.00 ALLE 13.00 

lunedì 6 agosto 2012

Sanatoria 2012


Con il decreto legislativo del 16 luglio 2012 n.109 dal 9 agosto entra in vigore la Sanatoria per l'emersione al lavoro irregolare con cui il datore di lavoro potrà presentare la relativa dichiarazione dal 15 settembre al 15 ottobre 2012 per regolarizzare i propri dipendenti occupati, alla data del 9 agosto, almeno da tre mesi e presenti in Italia almeno dal 31 dicembre 2011. 
Le modalità di presentazione delle domande verranno indicate prossimamente. 

venerdì 3 agosto 2012

Una rapida analisi immigrati - quartiere


Il quartiere Libertà della città di Bari è popolato dalla presenza di comunità straniere alcune delle quali integrate da qualche anno nel tessuto territoriale come potrebbero rappresentare i Mauriziani (nel grafico ben  268) adattati anche professionalmente oppure persone provenienti dall'est (Georgia e Ucraina per un totale di 363 immigrati, essenzialmente donne) che ricoprono mansioni di colf e badanti essendo il quartiere abitato da poche famiglie "giovani" e molti anziani che vivono soli. Escludendo la numerosa presenza di albanesi probabilmente risalente dal celebre sbarco del 1991 sulle coste baresi sono in aumento arrivi dal Bangladesh  (308) e soprattutto dalla Nigeria (137).
Nell' VIII  circoscrizione, quindi, in seguito ai dati forniti dall'ufficio anagrafe del Comune di Bari, il numero delle persone immigrate è di 2354 con un incremento di provenienze dall'Africa in seguito agli avvenimenti della "primavera araba".  Il 39% proviene dalla zona del corno e del nord.
A questi dati ufficiali dovrebbe aggiungersi una cospicua fetta di "irregolari". Esiste sicuramente un sommerso che necessita di ascolto e di sostegno a cui viene già offerto un servizio di prima assistenza. Occorre quindi lavorare per poter arrivare in particolar modo a queste persone per farle sentire parte integrante del territorio, sforzandosi di vincere la diffidenza che in questi casi è ovvia prassi.